Enpa, un anno a difesa degli animali
di red.

Numeri importanti per la sezione bresciana dell’ente per la protezione degli animali che traccia un bilancio della sua attività.

Sono molto gli ambiti nei quali si concretizza l’attività del’Enpa, Ente nazionale protezione animali. Anche la sezione di Brescia nel corso del 2011 è stata impegnata su diversi fronti: dalla promozione di progetti formativi a campagne di sensibilizzazione, dalla consulenza fornita ai Comuni della nostra provincia per l’adozione di regolamenti efficaci a tutela degli animali all’organizzazione di corsi di cucina vegan e all’assistenza legale, senza dimenticare l’attività quotidiana in opposizione alle difficoltà, alle sofferenze e agli abusi subiti dagli animali che abitano nel nostro territorio

Segnalazioni
Quest’anno ha ricevuto oltre 1200 contatti e tra questi: 315 segnalazioni di maltrattamenti (compresi avvelenamenti e abbandoni di animali) – l’anno scorso erano 270; 243 richieste di aiuto per l’affido di animali; 52 segnalazioni di animali smarriti o ritrovati; 44 richieste specifiche di consigli legali; 11 segnalazioni riguardanti problemi di condominio o vicinato; 75 richieste di aiuto per la sterilizzazione di colonie feline; 182 richieste di intervento per animali in difficoltà - erano 139 l’anno scorso.

Affidi
C’è sempre una grande richiesta di aiuto per l’affido di animali e inoltre, promuve l’affido degli animali dei quali si occupa in sede: 38 cani; 106 gatti; 5 cavie; 4 diamanti mandarini; 4 passeri giapponesi; 4 conigli; 4 tartarughe di terra; 8 tartarughe d'acqua; 19 criceti russi;;1 maialino vietnamita

Animali recuperati
Cospicua la pattuglia deglii animali recuperati: 46 gatti, 13 cani, 9 piccioni, 8 tartarughe Trachemys, 3 conigli, 3 storni, 6 cincillà, 2 cavie, 10 ricci, 6 rondoni, 1 rapace notturno (pullo), 1 geco verrucoso, 2 verzellini, 1 corvo imperiale, 3 merli, 1 anatra, 2 pipistrelli, 1 gufo, 1 drago barbuto (pogona), 1 maiale vietnamita, 2 tortore, 1 cuculo, 1 lepre, 1 pispola, 1 capretta, 1 nutria, 1 gallinella d’acqua.

E naturalmente non è tutto: Enpa Brescia ha attivato l’adozione a distanza per gli animali più problematici da affidare e lungodegenti presso la sede, incrementato l’attività di sterilizzazione presso le colonie feline, potenziato la presenza on line (oltre al sito internet sono presenti su Facebook - da cui fra l’altro arrivano anche segnalazioni, su Twitter e da poco anche un blog) e, nel 2012, oltre al pianificato rafforzamento dei controlli sui casi di maltrattamento e degli affidi, partirà il tanto atteso corso per Guardie Zoofile, che darà maggior peso alle attività di vigilanza, prevenzione e repressione dei reati e violazioni alle norme che tutelano il benessere degli animali.

«Stare in prima linea dalla parte degli animali – fanno sapere – è un lavoro duro e senza sosta, fatto di gioie e dolori, la gioia quando un animale ferito viene rimesso in salute e trova una casa ed il dolore per l'impossibilità di fare fronte a tutte le richieste (magari disperate) perché purtroppo non ci sono i mezzi e le persone per soddisfarle, la rabbia di vedere animali uccisi o feriti per cattiveria o 'sport'.
Il 2012 si preannuncia un anno ricco di sfide e impegni: per aiutaci ad aiutare gli animali, per “dare una zampa e una voce ai senza voce” la soluzione migliore è diventare soci. Chi fosse interessato a diventare parte attiva e non passivo spettatore nella difesa degli amici a quattro zampe (e non solo) non deve fare altro che contattarci».