Bovezzo, un monumento per le vittime di via Brede
di Andrea Alesci

Il 2 aprile 2000 un'esplosione dilaniò una palazzina, causando la morte di 5 persone e il ferimento di altre 13. L'opera a ricordo delle vittime, scelta fra molti progetti pervenuti, sarà sostenuta economicamente da un privato

 
Rimane incisa ancora adesso nella memoria di bovezzesi e bresciani, a distanza di quasi dodici anni, la fuga di gas che il 2 aprile 2000 distrusse una palazzina in via Brede 19, causando 5 morti e 13 feriti.
 
Un evento drammatico che scosse l’intera Valtrompia e che ora l’amministrazione comunale di Bovezzo vorrebbe ricordare con un monumento.
 
“Dopo aver indetto un concorso di idee – dice il sindaco Antonio Bazzani – in questo mese di gennaio si riunirà la commissione giudicatrice. Di certo l’opera verrà realizzata con materiali che resistano agli agenti atmosferici e seguendo un principio ispiratore, ossia l’abbraccio virtuale di tutta la cittadinanza alle famiglie delle vittime di quell’esplosione”.
 
Un’opera che costerà 10mila euro, totalmente a sovvenzionata da un privato, e che verrà collocata nel parco urbano “2 aprile” tra campi da tennis, da calcio e bocciodromo.