I saldi dal 5 gennaio
di red.

Ancora pochi giorni e inizieranno i saldi invernali tanto attesi visto il periodo di crisi economica e di restringimento degli acquisti effettuati per i regali di Natale.

 
Pronti e via per i saldi invernali. In quasi tutta Italia la data prescelta è quella del 5 gennaio (Lombardia compresa), mentre due regioni (Basilicata e Sicilia) anticipano al 2 di gennaio. Nella nostra regioni il periodo degli sconti si protrarrà per 60 giorni.
 
I commercianti sperano di rifarsi di una magra stagione.
È stato infatti un Natale più povero per gli italiani. Addirittura il peggiore degli ultimi dieci anni in termini di consumi.
Lo conferma il Codacons, diffondendo i primi dati dopo le festività.
 
Secondo i dati raccolti, per questo Natale ogni cittadino ha speso mediamente 48 euro in meno rispetto agli anni precedenti.
La contrazione ha riguardato tutti i settori: i regali, gli addobbi per la casa e i viaggi, ma soprattutto abbigliamento e calzature sono stati quelli che hanno risentito di più, con un calo delle vendite del 30%.
Solo il settore alimentare ha retto, mantenendo i consumi stabili.
 
Secondo le stime dell'Ufficio Studi di Confcommercio ogni famiglia, in occasione dei saldi invernali 2012, spenderà 403 euro per l'acquisto di capi d'abbigliamento ed accessori, per un valore complessivo di 6,1 miliardi di euro pari al 18% del fatturato annuo del settore.
Secondo Confcommercio, sono 15,1 milioni le famiglie che acquisteranno abbigliamento e calzature in saldo, con una spesa media a persona per 168 euro.
Più pessimistiche le stime del Codacons che prevede una riduzione record degli acquisti durante i saldi, con picchi del 30-40% rispetto allo scorso anno.