Scadono sabato 31 dicembre i termini per i Comuni al di sotto dei 3.000 abitanti per la deliberazione della gestione associata obbligatoria rispetto ai servizi principali che esercitano sul territorio di competenza.

 

Una strada, quella dei servizi associati, che la Valtrompia percorre da tempo, tenendo come capofila la Comunità montana (vedi Civitas, Polo catastale e Suap).

 

I comuni triumplini interessati dalla legge sono Collio, Bovegno, Pezzaze, Tavernole, Lodrino e Polaveno: tutti si sono mossi per approvare la “Convenzione quadro per la gestione associata di funzioni e servizi comunali” messa a punto nelle scorse settimane con l’assessore regionale alla Semplificazione Carlo Maccari.

 

Una convenzione (totalmente rinnovabile) della durata di cinque anni e in applicazione della quale dal 1° gennaio 2012 detti Comuni demanderanno alla Comunità montana di Valle Tromppia il coordinamento e la gestione dei servizi riguardanti territorio e ambiente e settore sociale.