Dopo il successo degli anni passati è tornata a Sarezzo la mostra “Arte e Carità” promossa dall’associazione Don Bosco 3A e da Operazione Mato Grosso. Fino a lunedì 9 gennaio 2012 si potranno ammirare in via Repubblica 211/a mobili in legno massello e originali oggetti d’artigianato in legno, pietra e vetro.

 

“Si tratta di opere eseguite sulle Ande peruviane – dice uno dei volontari e organizzatori della mostra –, fatte dai giovani intagliatori e scultori peruviani della “Familia de Artesanos Don Bosco”.

 

Questi giovani sono scelti tra i più poveri della vaste parrocchie e vengono accolti per un periodo di cinque anni nella casa-scuola, educati al lavoro, all’arte e soprattutto all’amore verso la propria terra e la propria gente. Tutti i ragazzi, terminata la scuola ricevono una cassetta con gli attrezzi attraverso cui guadagnarsi onestamente il pane e scegliersi la propria vita”.

 

La “Familia de Artesanos Don Bosco” è formata da giovani che si fermano sulla sierra e che hanno deciso di condividere l’insegnamento di padre Ugo, fondatore dell’Operazione Mato Grosso, di non pensare solo a se stessi, ma di aiutare la gente più povera, sostenendo i bisogni dei rispettivi “caserios” (villaggi). Attualmente son quasi 650 i giovani dislocati nelle 14 ‘Familias de Artesanos’.

 

“Vorremmo davvero – aggiunge un volontario – che, attraverso questi mobili e oggetti, ci sia una speranza di vita più dignitosa per tanta povera gente. Per noi che li commercializziamo sono uno stimolo a dare un po’ del nostro tempo mantenendo vivo lo spirito di gratuità che padre Ugo ha voluto trasmetterci con la sua vita accanto ai  giovani e ai più poveri. Per chi li compera la certezza di aver compiuto un gesto ‘buono’ e di  avere in casa propria un’opera d’arte”.

 

La mostra rimarrà aperta fino al 9 gennaio nei seguenti giorni: il venerdì e la settimana precedente il Natale (ore 15/19), il sabato (ore 9/12 e 15/19) e nei giorni festivi (15/19). La mostra-mercato rimarrà chiusa il 25 e il 31 dicembre.