In un pieghevole l'itinerario dei luoghi montiniani
di Andrea Alesci

E' stato presentato ufficialmente giovedì 23 novembre il pieghevole realizzato per promuovere un percorso che vuole valorizzare i luoghi cari a papa Paolo VI e può divenire volano di un turismo religioso e artistico

 
Perché non si perda la memoria di un Papa che ha sempre vissuto con discrezione ma ha compiuto passi rivoluzionari durante il suo magistero, è stato redatto un pieghevole che ripercorre i luoghi montiniani che hanno segnato e continuano a segnare il percorso terreno di Paolo VI. Questa l’iniziativa promossa dall’ufficio diocesano per il Turismo e i pellegrinaggi di concerto con Comune di Concesio, parrocchia della Pieve e Istituto Paolo VI per stimolare le persone a compiere una visita sui luoghi del Papa bresciano.
 
“Il pieghevole è già in distribuzione – sottolinea don Claudio Zanardini, direttore del suddetto ufficio diocesano – e in esso sono descritti la chiesa di Sant’Antonino dove il piccolo Giovanni Battisti Montini fu battezzato, la casa natale ora custodita dalle suore salesiane, la collezione di ‘Arte e spiritualità’ presso l’Istituto Paolo VI, il santuario della Madonna della Stella, la Cattedrale e la chiesa delle Grazie a Brescia. Vogliamo risvegliare nella coscienza dei cristiani un’attenzione verso Paolo VI.e coltivare una giusta devozione popolare, anche in vista dell’Expo 2015 di Milano, presentando questi itinerari come opera minore all’interno di un percorso sulle vie dei Santi bresciani”.
 
Una valorizzazione dei luoghi cari al Pontefice bresciano che parte dalla casa natale, dove ogni anno sono numerose le visite. “Negli ultimi due anni –  spiega una delle suore salesiane –sono state 6.200 le presenze che abbiamo registrate, con visite sia di singoli, sia di gruppetti di passaggio sia di gruppi che vengono appositamente e ai quali cerchiamo anche di far conoscere l’opera del magistero di Paolo VI: infatti, non mostriamo soltanto tutta la casa, ma offriamo anche la possibilità di visionare un filmato al quale fa seguito una breve spiegazione finale da parte nostra”.
 
Un pieghevole che pare un’azione dovuta a un gigante della storia, per un Papa che ha dato una svolta epocale. “Paolo VI – dice il parroco della Pieve, don Dino Osio – è il papa dell’innovazione pastorale, il primo ad aver viaggiato all’estero, il primo ad essere andato in Terra Santa, il primo a parlare all’assemblea dell’Onu. Ha dato un grande impulso alla storia della Chiesa e civile del nostro Paese (penso alla riforma della curia romana, ai nuovi rituali, all’invocazione della povertà per il clero). Questa è un’opera attraverso la quale far capire ai pellegrini e a chi non potuto conoscerlo direttamente l’entusiasmo da lui trasmesso in vita”.
 
Il pieghevole è già in distribuzione presso tutte le parrocchie bresciane e in 2.000 sul territorio milanese; inoltre, sono state predisposte 60.000 copie da inserire nel catalogo Brevivet e a breve ne verranno inviate copie a tutte le diocesi e le comunità religiose d’Italia. Un dépliant che vuole essere un lasciapassare per la creazione di un vero e proprio itinerario dei luoghi montiniani.
 
“Anche come amministrazione comunale – spiega Dario Temponi, consigliere delegato al Commercio – ci stiamo impegnando per studiare soluzioni migliori con ristoratori, commercianti e strutture ricettive della zona e formare una proposta di accoglienza per i futuri visitatori, cominciando con l’intenzione di segnalare queste opportunità con un link sul sito web del Comune, oltre a un lavoro con la parrocchia di Sant’Antonino e l’oratorio per creare un ‘luogo dei pellegrini’ che divenga casa per chi farà di Concesio una meta turistica di carattere religioso e artistico”. 
 
Nelle foto, dall'alto in basso: la casa natale, l'isituto Paolo VI, il santuario della Madonna della Stella e la chiesa di Sant'Antonino alla Pieve.