All'Università popolare tra corsi di cucina e criminologia
di Andrea Alesci

Sono aperte fino a venerdì 16 dicembre le iscrizioni alla 3° edizione dei corsi promossi dall'assessorato alla Cultura del Comune di Bovezzo. Tante novità per le lezioni, che si svolgono con cadenza settimanale da gennaio a giugno

Tornano in grande stile a Bovezzo i corsi dell’università popolare rivolti a giovani e adulti che vogliono approfondire la conoscenza di alcune materie. Si tratta di un progetto che un paio di anni fa aveva lanciato quasi per sfida l’assessorato alla Cultura e poi diventato un appuntamento immancabile e di successo per la comunità bovezzese.
 
“Non è altro che la realizzazione di una semplice idea – dice l’assessore Nicola Fiorin – con la quale diamo la possibilità a molte persone di imparare in maniera più completa alcune materie che per svariati motivi (lavorativi, di tempo) non hanno modo di approfondire durante il giorno. Il tutto con una forma molto semplice che consiste in lezioni serali settimanali a basso costo”.
 
Giunta alla terza edizione, l’iniziativa prenderà il via a gennaio 2012, accompagnando i corsisti fino al prossimo giugno attraverso diverse aree tematiche: filosofia, inglese, spagnolo, criminologia, storia dell’arte, cittadinanza attiva (fondamenti di Costituzione), informatica, psicologia clinica e della coppia, energetica (Scienza ed etica dell’energia), scacchi, creazione di bijoux, disegno, cucina (cucina regionale per single e pasticceria) e arte bresciana. Un poliedrico programma che spazia da materie di tipo umanistico a quelle scientifiche, sino a sconfinare nelle attività di tempo libero.
 
“A gennaio si ricomincia – aggiunge Nicola Fiorin –, con l’offerta aperta a tutti, dai ragazzi delle superiori fino ai pensionati, consentendo a chiunque di fare proprio un pezzo di cultura secondo la massima del librettista inglese Henry Brougham che abbiamo fatto nostra proprio per la presentazione dell’iniziativa: La cultura rende un popolo facile da guidare, ma difficile da trascinare; facile da governare, ma impossibile a ridursi in schiavitù”.
 
Le iscrizioni sono aperte fino al 16 dicembre presso l’ufficio Cultura del Comune di Bovezzo dal lunedì al venerdì (ore 9/12.30) e il lunedì e mercoledì (anche 16/17.30). Per informazioni contattare suddetto ufficio al numero di telefono 030.2111207/208 o mandando un’e-mail a cultura@comune.bovezzo.bs.it.