L’occasione offerta è quella della frana occorsa in località Croci di Pezzeda alcuni anni fa e per la quale la Comunità montana si è attivamente impegnata. Il fatto riguarda la presentazione di una tecnica innovativa, solitamente impiegata nel settore industriale: si tratta del Laser Scanner 3D. Uno strumento che consentirà di monitorare i fronti della frana nel caso Pezzeda a Collio e che verrà presentato giovedì 27 ottobre alle ore 16.30 presso la sede gardonese di via Matteotti 327.

 

“In quella data – spiega l’architetto Fabrizio Veronesi, responsabile del settore tecnico in Comunità montana – si terrà un convegno ad hoc proprio per spiegare la tecnica utilizzata dal Laser Scanner 3D. In sostanza parliamo di uno strumento elettronico che ci fornisce le coordinate spaziali di una nuvola di punti appartenenti all'oggetto del rilievo. Ci consente di stare comodamente seduti davanti al computer e, con un semplice click sull'immagine dell'oggetto da rilevare, archiviare le coordinate spaziali dei punti che interessano, per procedere, in tempo reale, alla rappresentazione del rilievo”.

 

Uno strumento al centro del convegno di giovedì 27 ottobre, al quale interverranno il geologo Mauro Zubani per inquadrare la caratterizzazione geo-morfologica del sito in questione (Località Pezzeda), l’ingegnere Vincenzo Bolognini in riferimento agli interventi di consolidamento del versante di frana; il perito Samuele Pezzotti per la presentazione del monitoraggio della frana; infine, l’ingegnere Marco Bacciocchi di Codevinte Italiana (distributore esclusivo e centro europeo di assistenza tecnica laser scanner terrestri Optech) per le dimostrazioni tecniche del Laser Scanner 3D.

 

Le iscrizioni al convegno vanno effettuate entro venerdì 21 ottobre telefonicamente allo 030.8337404 o con un’e-mail a fabrizioveronesi@cm.valletrompia.it.