Mentre la stagione del caldo scivola verso il pendio dell’autunno, gli arrampicatori salgono ancora le pareti di roccia che, nell’ombra o riscaldate dal sole, rimangono discoste nei luoghi silenti dei nostri paesi, da quelle della Val d’Inzino o dei parti di Caregno nel Comune di Gardone, al Monte Ladino a Lumezzane a quella fuori dall’abitato di Nave.

 

Con il lento a volgere al freddo diventa tempo d’oro per le palestre d’arrampicata, valida alternativa per tutti gli appassionati della roccia, che possono così continuare a provare appigli e appoggi senza deteriorare la propria tecnica.

 

E dopo la fase estiva di lavori, ha riaperto proprio in questi giorni la “Vertical One” di via Bernocchi 69 presso il centro sportivo di Cogozzo. “Ora – spiega la guida alpina Roberto Parolari – possiamo di nuovo accogliere gli arrampicatori, che potranno ancora usufruire delle classiche vie in corda, dell’ampio spazio di bouldering e poi sfruttare la novità 2011, ossia una zona con trave e ‘pan gullich’ (nella foto), che deriva dal nome del suo inventore (lo scalatore tedesco Wolfgang Güllich, ndr) e consiste in un pannello in legno inclinato di 70° al quale sono applicati trasversalmente listelli in legno equidistanti fra loro, perfetti per la prensione delle dita e utili a rafforzare la parte alta del corpo”.

 

Una palestra che riparte con una nuova stagione con corsi per arrampicatori principianti e avanzati, oltre alle consuete sessioni di pre-sciistica. La “Vertical One” è aperta dal lunedì al giovedì dalle ore 18.30 alle 22.30. Per informazioni dettagliate visitare il sito web www.verticalone.it.