All'Odeon aprono gli Oblivion
di Andrea Alesci

Il 4 novembre il quintetto di attori-cantanti-cabarettisti inaugurerà la nuova stagione teatrale. In cartellone anche Marco Paolini con "Itis Galileo", Emma Dante, Angela Finocchiaro, Monica Guerritore nei panni di Oriana Fallaci

Ben vestito e aggiornato, dallo scorso 24 settembre il sito web del teatro Odeon di Lumezzane si prepara anche virtualmente per una stagione nuova di zecca. A inaugurarla il 4 novembre saranno le fantasmagorie degli Oblivion, cinque irresistibili attori e cabarettisti, pronti a stupire il pubblico facendo esplodere anche la loro vena musicale. Musica che affianca la stagione di prosa, aperta da Lella Costa che con “Arie” traccerà col compasso dei suoi gesti un’antologica carrellata della sua storia artistica.
 
Dedicata alla musica sarà la rassegna “Odeon Classic” a cura dell’associazione All’Unisono, mentre sul palco sarà in scena Monica Guerritore con le tinte forti della sua “Oriana Fallaci”, già proposto al festival di Spoleto, così come “Terra promessa!” di Marco Baliani, campione del teatro di narrazione e protagonista di un contributo inedito dedicato ai 150 anni dell’Unità d’Italia.
 
Indaga invece la storica figura di Galileo e la sua mente sempre aperta al dubbio il talentuoso Marco Paolini, che torna così a Lumezzane dopo il grande successo dell’anno scorso. Non mancheranno i classici, con il Teatro dell’elfo che farà rivivere “Il racconto dell’inverno” di Shakespeare e lo Stabile del Veneto impegnato nella commedia di Goldoni “Il ventaglio”. Ritorno anche per Emma Dante con due atti della “Trilogia degli occhiali”, mentre Rosario Lisma arriverà con l’esilarante commedia “L’operazione”.
 
E dopo i trionfi cinematografici calcherà le assi dell’Odeon Angela Finocchiaro, portando insieme a Michele Di Mauro i tormenti tragicomici di una famiglia alle prese con una figlia adolescente in “Open Day”. Infine, un imperdibile tris di donne bresciane, con la regista Sara Poli a dirigere Laura Mantovi e Beatrice Faedi in “La chiave dell’ascensore”, tratto dall’omonimo libro di Agota Kristoff sulla violenza fatta alle donne. Per il programma dettagliato consultare il sito www.teatro-odeon.it.