Villa e l'Assemblea delle associazioni
di Redazione

Nella seduta della giunta dello scorso 5 settembre la decisione per le norme che regolano il nuovo organismo, nato come occasione per le associazioni di far sentire la propria voce e dialogare con l'amministrazione

Un nuovo strumento di partecipazione consapevole alla vita cittadina, da parte delle associazioni operanti sul territorio. É questa la recente novità decisa dalla giunta comunale nella seduta dello scorso 5 settembre. In tale seduta sono state approvate le “Norme per il funzionamento dell’Assemblea delle associazioni”, il primo passo necessario per dare il via al nuovo organismo.
 
“Con l’istituzione dell’Assemblea delle associazioni – dice il vicesindaco di Villa, Elisa Fontana – l’amministrazione comunale intende costituire un momento istituzionale di incontro, di libero confronto e di condivisione di scelte fra l’ente locale e le forme associative presenti sul territorio, operanti nel privato sociale nel campo culturale, sportivo, ambientale, del tempo libero e del sociale, che porti a un coordinamento delle azioni mirate al conseguimento da un lato di concreti benefici per la comunità e dall'altro anche al miglioramento della cooperazione fra le varie realtà associative. L’Assemblea delle associazioni – continua Elisa Fontana – si comporrà del presidente, identificato nell’assessore all’associazionismo, del segretario e di un rappresentante per ogni associazione aderente e dalla stessa nominato. Ciascuna delle realtà associative presenti e operanti sul territorio comunale potrà presentare richiesta di partecipazione al Comune utilizzando l’apposito modulo che a breve invieremo loro tramite posta”.
 
All’Assemblea saranno direttamente ammesse le realtà già aderenti al Tavolo delle politiche sociali, che è attivo dal 2009 e si occupa dell'ambito sociale e socio-sanitario. “Con tali organismi – precisa l’assessore ai Servizi sociali, Moris Cadei – intendiamo quindi coinvolgere tutti i soggetti del privato sociale attivi nella progettazione e nella realizzazione concertata e condivisa degli interventi di rete”.