Polaveno e il piano di diritto allo studio
di Fonte: Nicola Bonusi, «Bresciaoggi», 12 agosto 2011

Tra le proposte dell'assessorato alla Pubblica istruzione la conferma della gratuità per lo scuolabus. Gratis anche i libri di testo per la elementare, che godrà anche di 500 euro per la pratica di educazione fisica

Le famiglie degli studenti polavenesi possono stare tranquille: anche per l'ormai vicino, prossimo anno scolastico, il servizio scuolabus rimarrà completamente a carico dell'amministrazione comunale (grazie a 12 mila euro di contributo regionale); e questo nonostante la situazione economica non proprio favorevole. 
 
La «rassicurazione» emerge dal nuovo Piano per il diritto allo studio, passato prima della pausa estiva col solo consenso della maggioranza. L'opposizione ha infatti detto «no» criticando in particolare due aspetti: le modalità e le tempistiche di erogazione dei fondi da un lato, e il dimezzamento delle risorse (scese a duemila euro) destinate a garantire il funzionamento dell'Istituto comprensivo dall'altro. 
 
Tra le novità introdotte dall'assessore alla Pubblica istruzione Enrico Belleri si segnala la scelta di destinare 500 euro per la pratica dell'educazione fisica nella elementare. Nella quale l'utilizzo dei libri di testo resta gratuito grazie a una copertura finanziaria di 5.000 euro. Nella scuola media l'impegno di spesa sale a 8.000 euro, con il contributo degli utenti per l'acquisto dei testi scolastici determinato dalla fasce di reddito d'appartenenza. Fa fede il regolamento Isee vigente, che regola pure l'entità della retta pro capite da versare per l'iscrizione alla scuola dell'infanzia, con uno sconto del 50% per il secondo figlio frequentante la struttura di via Paolo Peli. 

Nello spazio mensa della materna si potrebbe poi passare dalla distribuzione di pasti monoporzione a pluriporzione, e somministrati direttamente dal personale della società appaltatrice. Infine, rimane istituita l'erogazione degli assegni di studio (3.000 euro la cifra complessiva) a favore dei ragazzi più brillanti che, ottenuto il diploma di licenza media o delle superiori, proseguono gli studi: l'importo individuale del benefit ammonta a 250 euro nel primo caso, e a 500 nel secondo.