Al via le gare d'appalto per le Vasp
di red.

Le pratiche per la sistemazione delle viabilità agro-silvo-pastorali riferite al 2010 sono state avviate dalla Comunità montana, che ha già ricevuto e accettato 7 richieste nuove tra Marmentino, Sarezzo, Gardone, Pezzaze, Tavernole.

Come ogni anno, sulla base della ”Convenzione fra la provincia di Brescia e la Comunità Montana di Valle Trompia per la partecipazione della Provincia alla manutenzione straordinaria di strade intercomunali”, la Comunità montana promuove la realizzazione di interventi volti al miglioramento della transitabilità delle strade della Valle e la loro messa in sicurezza, destinando a questi interventi una parte dei finanziamenti regionali della legge 25/2007. “Entro i primi di agosto – dice il responsabile dell’Area tecnica in Comunità montana, Fabrizio Veronesi – comincerà la gara d’appalto degli interventi programmati nel 2010: Graticelle, Memmo e Fiale a Bovegno (100mila euro), San Giovanni e Ome a Brione (80mila euro), Zoadello e Nistisino a Polaveno (110mila euro), vie S. Bernardino e S. Lorenzo a Villa Carcina (60mila euro). Inoltre, è stato predisposto il programma per gli interventi 2011. Tali interventi dovranno attendere il bando di finanziamento regionale (non ancora emesso) e la conferma della partecipazione della Provincia di Brescia, che fino ad ora ha solo approvato i criteri di ripartizione”.
 
Nel frattempo sono pervenute alla Comunità Montana sette richieste d'intervento sulla base dei criteri di valutazione stabiliti con deliberazione di G.E. n. 154/2009 da parte della Commissione tecnica dell'ente: località Vaghezza a Marmentino (50mila euro), Caregno di Gardone Val Trompia (105mila euro), Pezzoro a Tavernole (80mila euro), Cologne e Stravignino a Pezzaze (80mila euro), Noboli a Sarezzo (105mila euro). Una scelta arrivata a seconda dell’urgenza dell’intervento, della rotazione dei benefici, della localizzazione disagiata e della coincidenza di finanziamento con altri interventi. I progetti 2010 prevedono una quota di 129mila euro da parte della Comunità montana, 120mila euro dalla Provincia e i rimanenti dai Comuni interessati; mentre per quelli del 2011 l’impegno dell’ente sovracomunale sarà nell’ordine dei 157mila euro, cui s’aggiungeranno i 129mila della Provincia e i 134mila euro delle rispettive municipalità.