Marcheno cala un poker... di opere
di red.



Un milione e 224mila euro da investire in opere pubbliche. Il comune di Marcheno, nel corso di quest'anno, intende riuscire a dare risposte in merito ad alcune priorità, prima fra tutte quella dell'ampliamento del cimitero del capoluogo, con una spesa pari a circa 200mila euro.
Sono in tutto quattro le opere considerate strategiche dall'ente: oltre all'ampliamento del cimitero locale, l'intenzione del Comune è quella di spendere 160mila euro per la riqualificazione e la nuova viabilità di vicolo Aleno; e altri 164mila per la messa in sicurezza degli edifici scolastici.
 
Ma la grossa partita, già avviata grazie alla progettazione esecutiva, è quella che prevede una spesa di 700mila euro per la realizzazione del primo stralcio della nuova bretella stradale Rovedolo-Parte e la riqualificazione del tratto che collega le frazioni Parte-Brozzo.
La strada, la cui costruzione si spalma globalmente nel triennio fino al 2013, avrà un costo totale di due milioni e trecentomila euro, è un'opera alla quale il Comune sta lavorando da tempo, e in termini progettuali e politici e rappresenta un'esigenza fondamentale per l'intero territorio.
La bretella partirà dall'innesto della via Rovedolo, con il ponte Gitti verso nord.
Si tratta di una strada «indispensabile - come ha avuto modo di ricordare in varie occasioni il primo cittadino Barbara Morandi - che per noi è una scelta importante sia in termini di viabilità che di vivibilità».
Ma se da un lato la progettazione esecutiva è già stata confezionata, dall'altro è la mancanza di fondi, che dovrebbero essere messi a disposizione dalla Provincia, a frenare sul progetto, ritenuto comunque strategico «e rispetto al quale - specifica Morandi - c'è comunque un impegno preciso di Palazzo Broletto».
Per ora il Comune sta lavorando alla non facile impresa di riuscire ad acquisire tutte le aree su cui la strada si troverà a dover transitare.
«L'opera che, però, per noi in questo momento è assolutamente inderogabile - spiega il vicesindaco Bertussi - è l'ampliamento del cimitero. Nonostante gli interventi degli anni passati, infatti, ci troviamo ad avere bisogno di nuovi spazi. Il costo dell'operazione, di 200mila euro nel programma delle opere pubbliche, sarà interamente finanziato attraverso un mutuo».
Ma l'Amministrazione guarda oltre e arriva fino al 2013, con la progettazione degli interventi, e nel triennio fa salire la somma di spesa a oltre 4 milioni e mezzo di euro.
Nel 2012, cassa permettendo, è in predicato la riqualificazione dell'edificio scolastico di Brozzo (110mila euro), che ospita anche la sede del «118», il completamento dei lavori di riqualificazione dei centri storici per una spesa di 350mila euro e la costruzione di un campo da calcetto in sintetico nella frazione di Cesovo con un esborso di 110mila euro.
Appena abbozzati gli interventi del 2013; si vorrebbe partire con la costruzione del centro sportivo comunale (I stralcio di 800mila euro) ma anche con la realizzazione del Parco urbano, al di là del Mella, e con la sistemazione e il completamento delle aree verdi per 150mila euro.
 
di Flavia Bolis dal Giornale di Brescia