Le ricerche riprese stamattina
di val.

L'allarme sulle montagne fra Collio e la Valle Camonica è scattato ieri sera e sulle sue tracce si sono messi prima un figlio e poi gli uomini del Soccorso Alpino.

 
E’ uscito di casa venerdì intenzionato a fare un giro sui monti e a tornare solo dopo aver raccolto la giusta quantità di radicchio selvatico.
Intorno alle 16 ha telefonato dicendo che si trovava dalle parti dell’Alpe Rosella, fra il Monte Campione e la Valle Trompia. Poi più nulla, per ore.
 
Mancato rientro si dice nel gergo dei soccorritori.
Le notizia a questo punto diventano frammentarie. Il primo a mettersi sulle tracce del 70enne di Collio che si è evidentemente trovato in difficoltà sarebbe stato il figlio, con la moto, col risultato che anche quello sembra essere stato inghiottito dal nulla.
 
E all’imbrunire, quando l’agitata attesa dei familiari è diventata allarme, del problema hanno cominciato ad occuparsi anche gli uomini del Soccorso Alpino.
Li hanno cercati in lungo e in largo sulle creste che dal Maniva portano verso la Valle Camonica, ma inutilmente.
Fino alle 22, quando sulla zona imperversava un forte temporale con pioggia, raffiche di vento e persino neve.
 
Condizioni proibitive e troppo rischiose per giustificare ogni ulteriore impegno.
Così gli esperti hanno mollato, ripromettendosi di riprendere al mattino presto le ricerche.
La speranza di tutti è che padre e figlio abbiano potuto trovare riparo da qualche parte, altrimenti sono nei guai seri.