A Marcheno avanti tutta con l'edilizia pubblica
di red.

Al via la costruzione di dodici appartamenti e della bilbioteca nell'ex Tito Speri

Dodici alloggi in edilizia economico popolare, una nuova biblioteca e spazi  pubblici da destinare ad uso sociale.   Il tutto per una spesa di circa  un milione  e mezzo di euro. L’ex fabbricato “Tito Speri” che per anni ha ospitato le scuole di Marcheno, chiuso ormai  da tempo,   nel volgere di pochissimi mesi sarà oggetto di un intervento radicale  che porterà alla realizzazione di 600 metri quadrati da destinare ad appartamenti e di altri  450 per uso pubblico.  “L’intervento  - spiega l’assessore ai lavori pubblici e vicesindaco Diego Bertussi – che viene realizzato in collaborazione con ALER  Brescia  è stato cofinanziato dalla regione Lombardia  nell’ambito del piano regionale per l’edilizia residenziale pubblica”. Il nuovo edificio prevede un interrato e tre piano fuori terra. Al piano interrato troveranno spazio l’archivio storico del comune e posti auto di pertinenza degli appartamenti oltre a cinque parcheggi ad uso pubblico. Il piano terra sarà destinato  interamente ad uso pubblico  con la biblioteca con sala informatizzata e quella dedicata ai giovanissimi per  350 metri quadrati. Alla biblioteca si aggiungeranno  due sale per le associazioni di cui una completa di cucina e servizi.

Al primo e secondo pianto si svilupperanno gli alloggi e altre stanze per associazioni. In particolare per quanto riguarda le abitazioni sei sono i trilocali con superficie massima di 60 metri e sei i bilocali di 45 metri quadrati.

 “La convezione con Aler – specifica Diego Bertussi – prevede di affidare  tutta la gestione e organizzazione  per la realizzazione delle opere alla stessa ALER cui viene riconosciuto un diritto di superficie di 60 anni; allo scadere di tale termine gli alloggi  diverranno, senza alcune onere, di proprietà comunale”. Per la costruzione di casa il comune consegnerà all’ALER un milione  trecentomila euro. Dalla Comunità montana poi  è stato ottenuto un finanziamento di  127.000 euro nell’ambito della legge 25 che prevede interventi regionali a  favore delle popolazioni dei territori montani.

L’intervento  conta di dare risposte alla comunità sia relativamente agli spazi per una nuova biblioteca  e da destinare in uso alle associazioni ma, soprattutto, anche alle esigenze abitative . “La realizzazione di alloggi  di dimensioni contenute- spiega il vicesindaco Bertussi- intende favorire, in particolare, da un lato la popolazione anziana, dall’altro le giovani coppie  che potranno così trovare un adeguato soddisfacimento al bisogno di casa con un adeguato canone di locazione”.

Per quanto attiene agli appartamenti,  essi  saranno raggiungibili anche grazie alla predisposizione di un ascensore. Inoltre gli ingressi agli alloggi privati e agli spazi pubblici saranno separati ed indipendenti.

Dopo aver ottemperato a tutte le procedure progettuali e di autorizzazione l’amministrazione comunale  ha avviato le procedure d’appalto e di affidamento delle opere. Da calendario  l’inizio lavori è  previsto per il 31 marzo. Giorno più giorno meno, mentre il termine  del cantiere è fissato per fine 2012