Quattro dischi per Natale
di Davide Vedovelli

E' quasi Natale, e dopo un anno di musica ascoltata, commentata e criticata Lo Spaccadischi tira le somme e cerca di aiutarvi o suggerirvi qualche idea per i regali.

 
Prima di entrare nel merito di questi dischi voglio ringraziare di cuore tutti i lettori che hanno mi seguito, sia dalle pagine di vallesabbianews sia sul blog www.spaccadischi.wordpress.com.
La nuova formula che abbina interviste, recensioni e un calendario con gli appuntamenti settimanali sembra funzionare e quindi, oltre a piccole novità, resterà la stessa anche per il prossimo anno.
Ma non voglio annoiarvi oltre e passiamo alla musica.

1- Un disco su tutti per questo Natale è “Sarebbe Bello Non Lasciarsi Mai Ma Abbandonarsi Ogni Tanto è Utile” di Dimartino.
Dimartino è una tre le più interessanti promesse della nuova scena cantautorale italiana.
Testi ironici e profondi, cantati ed arrangiati divinamente fanno di questo disco un piccolo gioiellino per chi ama i cantautori classici ma non vuole rinunciare a freschezza ed idee nuove.
Forse qualche d'uno di voi ha avuto occasione di sentirlo in occasione di Diskarica Live ad Odolo due anni fa.
Se non volete prendere a scatola chiusa andate su youtube ed ascoltate la canzone “Non ho più voglia di imparare”. Adatto a chi cerca buona musica, testi mai banali e poesia.

2- Se amate ritmi incalzanti, canzoni che affondano le radici nella tradizione ma proposte con nuova forza e vigore “Blak Tarantella” di Enzo Avitabile è quello che state cercando.
Disco vincitore della Targa Tenco 2012 per la sezione dialetto, riuscirà a sciogliere il ghiaccio invernale e riempire la vostra casa di mediterraneità.
Nel corso della sua carriera, ha collaborato con artisti di tutto il mondo, come James Brown eTina Turner, oltre ad aver jammato sul palco di Umbria Jazz con Maceo Parker. Un gusto squisito fai di questi brani un concept album di indiscusso valore artistico ed impatto emotivo. Regalo adatto a chi coltiva sfumature etniche

3- “Amore nel pomeriggio”. Avrei voluto consigliarvi l'ultimo disco di De Gregori, ma per onestà intellettuale non posso farlo.
Se volete andare a colpo sicuro regalate “amore nel pomeriggio” è uno tra i migliori album in assoluto del cantautore romano.
Adatto alle fredde giornate invernali, contiene capolavori come “sempre e per Sempre” e “Natale di seconda mano”.
Regalo adatto a chi è intransigente, esigente e ha voglia di poesia ad altissimo livello. Il tutto impreziosito da arrangiamenti sublimi. L'ultimo vero capolavoro che un cantautore italiano abbia prodotto.

4- “che cosa te ne fai di un titolo” dei Mercanti di Liquore.
Il gruppo che era capitanato da Lorenzo Monguzzi raggiunge con questo disco, di alcuni anni fa, un connubio perfetto tra musica, poesia, impegno sociale ed ironia. A coccolarci durante l'ascolto è la calda voce di Lorenzo.
Credo il disco sia ancora reperibile nei negozi di dischi e forse su Itunes.

Sperando questi piccoli suggerimenti possano essere utili vi auguro un Felice Natale