Dodici alloggi in edilizia economico popolare, una nuova biblioteca e spazi pubblici da destinare ad uso sociale. Il tutto per una spesa di circa un milione e mezzo di euro. L’ex fabbricato “Tito Speri” che per anni ha ospitato le scuole di Marcheno, chiuso ormai da tempo, nel volgere di pochissimi mesi sarà oggetto di un intervento radicale che porterà alla realizzazione di
Al primo e secondo pianto si svilupperanno gli alloggi e altre stanze per associazioni. In particolare per quanto riguarda le abitazioni sei sono i trilocali con superficie massima di
“La convezione con Aler – specifica Diego Bertussi – prevede di affidare tutta la gestione e organizzazione per la realizzazione delle opere alla stessa ALER cui viene riconosciuto un diritto di superficie di 60 anni; allo scadere di tale termine gli alloggi diverranno, senza alcune onere, di proprietà comunale”. Per la costruzione di casa il comune consegnerà all’ALER un milione trecentomila euro. Dalla Comunità montana poi è stato ottenuto un finanziamento di 127.000 euro nell’ambito della legge 25 che prevede interventi regionali a favore delle popolazioni dei territori montani.
L’intervento conta di dare risposte alla comunità sia relativamente agli spazi per una nuova biblioteca e da destinare in uso alle associazioni ma, soprattutto, anche alle esigenze abitative . “La realizzazione di alloggi di dimensioni contenute- spiega il vicesindaco Bertussi- intende favorire, in particolare, da un lato la popolazione anziana, dall’altro le giovani coppie che potranno così trovare un adeguato soddisfacimento al bisogno di casa con un adeguato canone di locazione”.
Per quanto attiene agli appartamenti, essi saranno raggiungibili anche grazie alla predisposizione di un ascensore. Inoltre gli ingressi agli alloggi privati e agli spazi pubblici saranno separati ed indipendenti.
Dopo aver ottemperato a tutte le procedure progettuali e di autorizzazione l’amministrazione comunale ha avviato le procedure d’appalto e di affidamento delle opere. Da calendario l’inizio lavori è previsto per il 31 marzo. Giorno più giorno meno, mentre il termine del cantiere è fissato per fine 2012